26 Mag

Inaugurata la V edizione

Il premio internazionale Assteas è stato inaugurato il giorno 22 alle ore 17.00 presso il Museo Archeologico Nazionale Sannio-Caudino di Montesarchio (Bn).

Numerosi gli artisti ed i visitatori che hanno

57 opere in esposizione che raccontano il connubio tra la natura del parco e l’arte, un legame capace di descrivere la meraviglia della biodiversità ma anche di denunciarne il non rispetto.

Il Direttore del Museo, Antonio Salerno, ha fatto gli onori di casa:”Bello vedere l’espressività in cui gli artisti si sono confrontati con tanti temi e forme diverse esprimendo la loro creatività prendendo ispirazione dalla natura in tutte le sue forme. Sono contento che una mostra di tale livello si tenga presso il Museo, cosa questa importante per potenziare l’offerta turistica e culturale del nostro territorio”.

Il Presidente dell’Ente Parco, Costantino Caturano, ha rimarcato la volontà di celebrare la biodiversità attraverso le splendide opere degli artisti in gara: “Quando un anno fa ci hanno proposto di organizzare la V edizione del Premio Assteas come Ente Parco in quanto il tema sarebbe stato la natura e l’ambiente del parco, ho subito accettato la sfida nella convinzione che un Ente che gestisce un’area protetta debba diventare una vera e propria agenzia di sviluppo, capace di far conoscere e di promuovere oltre alle bellezze naturalistiche anche la storia, l’arte e la cultura che da sempre sono legate alla natura. Sicuramente ammirare un’opera d’arte che raffigura la natura, suscita in ognuno di noi un pensiero ed una riflessione rispetto alle tematiche ambientali. Questa è la forza dell’arte collegata alla natura. La mostra che si inaugura oggi rientra nelle azioni progettuali che l’Ente Parco sta attuando da tempo per potenziare il cosiddetto turismo green, coinvolgendo associazioni e persone che in maniera silenziosa ma costante lottano per tutelare e valorizzare la nostra area protetta.’’

Morena Cecere, Assessore alla cultura in rappresentanza del Comune di Montesarchio, ha quindi proprio rimarcato questa intesa : “Siamo felci di promuovere sul territorio iniziative come questa che colgono il punto focale del nostro impegno: una grande attenzione all’identità locale ma anche a nuove forme di turismo. Nella stagione della ripartenza è emozionante vedere il museo che rivive attraverso l’essenza dell’ arte e come Comune saremo sempre al fianco dell’Ente Parco in questa come in altre iniziative che organizzeremo insieme”.
L’apertura ufficiale della mostra è stata affidata a Maurizio Caso Panza , Presidente e curatore del premio, che ha spiegato come: ‘’Le opere segnano un percorso significativo e narrano le bellezze della natura ma anche i danni che l’uomo ha fatto quando non l’ha rispettata. Grazie all’Ente Parco e alla sensibilità del Presidente Caturano siamo riusciti ad organizzare la V edizione del Premio Assteas proprio nel luogo più importante e significativo per l’arte e la storia del Sannio. La speranza è quella di appassionare i tanti visitatori che per una settimana potranno ammirare le opere capaci di trasmettere sensazioni uniche, sensibilizzandoli al contempo anche su temi di tutela ambientale. I dettagli della manifestazione sono stati snocciolati dal Direttore Artistico Arch. Emilio Bilotta per giungere alle opere da parte del Direttore Critico Antonella Nigro. Le poetesse Graziella Bergantino e Stefania Siani, hanno poi interpretato due componimenti sulla necessita di tutelare l’ambiente.

21 Mag

Assteas Prize, al via alla V edizione

Verrà inaugurata sabato 22 alle ore 17.00 presso il Museo del Sannio Caudino la V edizione del premio internazionale Assteas per ceramiche ed arti plastiche presieduta dal dott. Maurizio Caso Panza. La manifestazione ha ricevuto un grande interesse in quanto si svolgerà proprio dove si trova l’importante vaso di Assteas, definito il vaso più importante del mondo, proprio a voler ricordare la grande maestria del ceramografo attraverso le opere contemporanee come per altro rappresentato dal direttore del Museo del Sannio Caudino dott. Antonio Salerno.

L’importante evento nasce con la grande collaborazione dell’Ente Parco del Taburno presieduta dal dott. Costantino Caturano e del Comune di Montesarchio il cui Assessore Morena Cecere è anche presente in giuria. La direzione artistica del premio è assegnato all’arch. Emilio Bilotta di Ariano Irpino (AV), la direzione critica è assegnata alla dott.ssa Antonella Nigro, docente, storica e critica dell’arte di Agropoli (SA). Nella giuria vi è Katarzyna Krolikowska-Pataraia, docente di Conservazione dell’Accademia di Belle Arti e Restauro di Varsavia, Salvatore Oppido (NA), già docente, accademico ed artista, mentre quale presidente di giuria Gaetano Branca, della fornaci BrancaTerra di Carife (AV). Gli artisti in esposizione sono 42 per complessive 64 opere e dalla Sicilia al Veneto dalla Polonia.

Il programma della manifestazione cui sono interessati gli artisti: “Paola Abbondi, Graziella Bergantino, Elisabetta Bessi, Marcantonio Bibbiani, Leonildo Bocchino, Daria Bollo, Michelina Camputaro, Elisabetta D’Arienzo, Vincenza D’Arienzo, Felice De Falco, Francesca D’Elia, Fabio Fenzi, Adriana Ferri, Vittorio Fumasi, Gagliardi Marco, Goglia Mariano, Anna Maria Gammaldi, Erminia Guarino, Luigi Marco Iacono, Carmine Lengua, Antonino Maddonni, Laura Marmai, Massimiliano Mascolini, Rossella Mazzitelli, Davide Mirabella, Lucio Monaco, Iolanda Morante, Luciana Napoli, Cosimino Panza, Roberto Paolini, Dino Vincenzo Patroni, Nicola Pica, Maria Cristina Piccirillo, Danilo Rizzi, Andrea Roggi, Aniello Saravo, Ketty Siani, Stefania Siani, Marilena Summa ( Mary Piratessa), Mimmo Tripodi, Alfredo Verdile, Vojnic’ Renata, Wolf Wanda” è ricco di eventi collaterali come di seguito si riporta: 22 maggio 2021 – Inaugurazione ore 17,00. Si procederà alla presenza delle autorità e degli artisti all’inaugurazione del premio. In particolare alla presenza del Sindaco di Montesarchio il dott. Antonio Salerno, direttore del Museo Sannio-Caudino, rappresenterà il Museo e le opere archeologiche presenti, il dott. Costantino Caturano, presidente dell’Ente Parco del Taburno, rappresenterà il connubio Ambiente-Ceramica, il direttore artistico del premio Assteas Arch. Emilio Bilotta il direttore critico dott. Antonella Nigro e il presidente dott. Maurizio Caso Panza faranno un excursus sul premio dal suo nascere. Il premio sarà visitabile tutti i giorni dalle 09.30 alle 19.00. Lunedi Chiuso.

Eventi collaterali:

Giorno 26 maggio dalle ore 17.00.Convegno e studi a cura dell’Ass. Culturale Xarte sul connubio ambiente-ceramica con riferimenti storiografici sul Sannio ove la ceramica era conosciuta dal neolitico e la peculiarità dell’ambiente.

Giorno 27 maggio dalle ore 17.00.Presentazione dello scrittore Giuseppe Tecce e del progetto “l’Agente della terra di mezzo” che narra un viaggio in luoghi che ripercorrono la bellezza e la necessità di tutela.

Giorno 28 maggio dalle ore 17,00.Corso gratuito formativo con relativo attestato di “Fotografia contemporanea” a cura del dott. Angelo Orsillo, direttore dell’Accademia della Fotografia Julia Margaret Camerun di Benevento.

Giorno 29 maggio dalle ore 17,00.La bellezza e il dolore – Iconografie pandemiche – Conferenza a cura della prof.ssa Antonella Nigro. Uno studio attraverso le opere di artisti che hanno vissuto e descritto epidemie e momenti di crisi sociale.

Giorno 30 maggio dalle ore 16,30.Presentazione del libro di poesie di Stefania Siani ed a seguire chiusura della quinta edizione del Premio Internazionale Assteas con consegna degli attestati e dei premi agli artisti in concorso. Saluto degli organizzatori e delle autorità. Foto di gruppo con gli artisti partecipanti.

17 Mag

Si presenta la V edizione.

Scrive l’associazione Culturale Xarte: Martedì 18 maggio dalle ore 11.00 presso il Museo Sannio-Caudino di Montesarchio, alla presenza del direttore dott. Antonio Salerno e del presidente dell’Ente Parco Naturale Regionale Taburno-Camposauro dott. Costantino Caturano, verrà presentata la V edizione del premio internazionale Assteas per ceramica ed arti plastiche.

Il presidente del premio Assteas, dott. Maurizio Caso Panza, rappresenta che ritorna l’arte internazionale di cui Assteas ne è espressione data anche la presenza in giuria della docente Katarzyna Krolikowska-Pataraia, docente di Conservazione dell’Accademia di Belle Arti e Restauro di Varsavia, con dottorato di ricerca presso l’Università di Scienza della Vita e che si occupa di ceramica dal 2009 essendo membro della Polish Ceramic Association. La direzione artistica del premio è assegnato all’arch. Emilio Bilotta di Ariano Irpino (AV), la direzione critica è assegnata alla dott.ssa Antonella Nigro, docente, storica e critica dell’arte di Agropoli (SA). Nella giuria unitamente a Katarzyna vi è Salvatore Oppido (NA), già docente, accademico ed artista, mentre quale presidente di giuria Gaetano Branca, della fornaci BrancaTerra di Carife (AV).

Il premio Assteas, nel richiamare gli artisti a sviluppare opere in ceramica ed arti plastiche, vuole dare importanza al più famoso artista ceramista che la storia del nostro territorio ci tramanda Assteas appunto. Va ricordato che è proprio di Assteas il cratere “Ratto di Europa”, definito come “il vaso più bello del mondo e rinvenuto in Sant’Agata Dei Goti (BN) e con una peripezia, anch’essa da mitologia, ritornato nel suo territorio.

Il tema della manifestazione è “la natura e l’ambiente” in sinergia con il grande lavoro prodotto dall’Ente Parco del Taburno-Camposauro diretto del dott. Costantino Caturano a convogliare quella grande espressività che la natura prima che l’uomo pone al mondo dando esempio di grande impegno nella sua tutela e nella sua conoscenza.

Vai alla barra degli strumenti