16 Lug

Successo e chiusura della prima edizione del Premio Internazionale Assteas; premiazione degli artisti in concorso.

Una grande presenza di artisti e curiosi ha fatto da corollario alla chiusura della prima edizione del premio internazionale Assteas relativamente alla ceramica e alle arti plastiche voluto dall’associazione culturale Xarte.

Le sala congressuale a ridosso del Museo Civico e della Ceramica di Cerreto Sannita ha ospitato la manifestazione di chiusura del premio che ha dato il suo via attraverso il libro dello scrittore Aniello Troiano appunto “Il ratto di Europa, Storia del vaso di Assteas”.

Tale libro ha snocciolato le vicissitudini del vaso, un unicum che ancora di più contraddistingue un oggetto di cotanto valore storico-artistico. Attraverso il libro si sono anche affrontate le gravi difficoltà che subiscono territori come quello Sannita spesso depredati, per pochi soldi, di oggetti di grande importanza. Si pensi che Europa, la dea riportata sul vaso, è presente nelle monete di due euro stampate in Grecia.

I saluti del dott. Lucio Rubano, Vicepresidente dell’Associazione Città della Ceramica, del Sindaco di Cerreto Sannita Geom. Giovanni Parente, della direttrice artistica Prof. Alfonsina Paoletti, della Prof. Milena Di Rubbo e del Dott. Maurizio Caso Panza hanno dato il via alle effettive premiazioni degli artisti in concorso che si ricorda : “ Amato Silvio, Mariagrazia Campanelli, Cappuccio Daniela, Capuano Enrico, Carnovale Alessandra, Compare Carmelo, D’Arienzo Titti, De Falco Felice, Dionizio Tonino, Grieco Stefania, Iannelli Augusto, Iele Emilio, Lanzetta Antonio, Larisova Zuzana, Magnifica Domenico, Magnotta Antonio, Maiorino Vincenza in arte Zhena, Marmai Laura, Matarazzo Vincenzo, Mazzitelli Rossella, Paesano Paola, Panza Cosimino, Paoletti Alfonsina, Pasini Gaia, Piatto Vincenzo, Pica Nicola, Pignalosa Vanessa, Pomponio Fabrizio, Rossi Daniele, Sorvillo Emilio, Tortorella Rosario, Verdile Alfredo, Villani Imma”.

Hanno ricevuto menzioni speciali gli artisti: Silvio Amato “Con l’armonica combinazione di materiali diversi tra loro riesce a creare opere di grande efficacia”, Compare Carmelo “Per la tecnica oscillante tra lo schiacciato e il pittorico in un moto ascensionale dalla terra alla luce del sole”, Felice De Falco “Per il messaggio dissacrante e provocatorio che caratterizza l’opera”, Gaia Pasini “Rappresenta l’amore incondizionato per la vita e per la donna, che in posizione fetale è protetta dalle mani di un uomo”, Vincenza Maiorino in arte Zhena “Per la ricerca stilistica, formale e cromatica che si evidenzia nella sua opera”, Rossella Mazzitelli “Per la padronanza del mezzo espressivo e la sensibilità verso la materia”, Paesano Paola “Per il messaggio metaforico che la sua opera esprime”.

Hanno vinto il primo premio i seguenti artisti: Mariagrazia Campanelli -Sezione vasi- “Per l’originale ed accurata resa dei volumi corredati da una cromia che ne esalta il dinamismo delle forme”, Laura Marmai -Sezione modellati- “Per l’equilibrio formale e la modulazione del colore”, Alfredo Verdile -Sezione oggetti decorati- “Per la cromia e la sua onirica e simbolica figurazione”.

Al link è possibile scaricare il Catalogo Assteas

 I video sul premio:

Inaugurazione premio internazionale  Assteas

Chiusura premio internazionale Assteas

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